Informazioni di Base.
Model No.
18 degree 50g
inclinato
inclinato
Piegato
pieghevole
utilizzando ambiente
All′aperto, Interno
L′utilizzo del sito
anca, comune, Scheletro, Indietro, Spalla e collo, Vita, Capo, Addome
Alimentazione elettrica
Manuale
Colore
personalizzato
Materiale
PVC
Pacchetto di Trasporto
cartone
Specifiche
50 g, 100 g.
Marchio
personalizzato
Origine
Repubblica Popolare Cinese
Capacità di Produzione
10000 pezzi/mese
Descrizione del Prodotto
Innovazione rivoluzionaria: Raggiungimento di una temperatura costante di 18 ºC
Attraverso quasi un decennio di ricerca ed esplorazione incessanti, Qingdao DMD Medical Technology Co., Ltd. Ha intrapreso un viaggio straordinario di innovazione selezionando meticolosamente quasi un migliaio di materie prime. Il loro impegno costante verso la tecnologia pionieristica a temperatura costante è culminato in un traguardo di grande importanza. Abbiamo realizzato una gamma di prodotti all'avanguardia, tra cui pacchetti di ghiaccio a temperatura costante, contenitori per la conservazione di insulina, sacchetti per la compressione a caldo a temperatura costante e sacche per gli occhi, tutti progettati per mantenere intervalli di temperatura da -20 °C a -50 °C, stabilendo nuovi standard nel settore.
Quando i bambini avvertono raffreddori e febbri e la loro temperatura corporea rimane al di sotto di 38.5 ºC, i medici di solito sostengono per i metodi di raffreddamento fisico. Le tecniche comuni prevedono l'uso di asciugamani freddi, o la pulizia della schiena e delle ascelle con acqua calda. Tuttavia, questi metodi spesso presentano sfide per i genitori che puntano ad applicare efficacemente le tecniche di raffreddamento scientifiche.
La pelle delicata del bambino può soffrire di congelamento al di sotto di 10 ºC. A temperature comprese tra 10-15 ºC, possono verificarsi fastidi e pungitura. Tuttavia, 18 ºC si presenta come la temperatura fisica ideale di raffreddamento, in linea con gli standard delle unità di terapia intensiva dell'ospedale, dove la temperatura per le apparecchiature di protezione cerebrale è anche calibrata a 18 ºC.
Nel 1987, il concetto di protezione cerebrale da ipotermia lieve è stato introdotto da Busto, definendo temperature della superficie corporea comprese tra 30 ºC -35 ºC, con dispositivi di compressione a freddo esterni impostati tra 18 ºC e 20 ºC. Questa ricerca, che riaccende l'interesse nel campo medico, evidenzia il ruolo significativo della terapia a bassa temperatura. In contesti clinici contemporanei, i dispositivi di raffreddamento del cervello sono strumentali nella riduzione della pressione intracranica, nella mitigazione dell'edema cerebrale e nella salvaguardia dei neuroni danneggiati, affrontando al contempo complicazioni e sequele correlate all'encefalopatia ischemica ipossica.
Attraverso quasi un decennio di ricerca ed esplorazione incessanti, Qingdao DMD Medical Technology Co., Ltd. Ha intrapreso un viaggio straordinario di innovazione selezionando meticolosamente quasi un migliaio di materie prime. Il loro impegno costante verso la tecnologia pionieristica a temperatura costante è culminato in un traguardo di grande importanza. Abbiamo realizzato una gamma di prodotti all'avanguardia, tra cui pacchetti di ghiaccio a temperatura costante, contenitori per la conservazione di insulina, sacchetti per la compressione a caldo a temperatura costante e sacche per gli occhi, tutti progettati per mantenere intervalli di temperatura da -20 °C a -50 °C, stabilendo nuovi standard nel settore.
Quando i bambini avvertono raffreddori e febbri e la loro temperatura corporea rimane al di sotto di 38.5 ºC, i medici di solito sostengono per i metodi di raffreddamento fisico. Le tecniche comuni prevedono l'uso di asciugamani freddi, o la pulizia della schiena e delle ascelle con acqua calda. Tuttavia, questi metodi spesso presentano sfide per i genitori che puntano ad applicare efficacemente le tecniche di raffreddamento scientifiche.
La pelle delicata del bambino può soffrire di congelamento al di sotto di 10 ºC. A temperature comprese tra 10-15 ºC, possono verificarsi fastidi e pungitura. Tuttavia, 18 ºC si presenta come la temperatura fisica ideale di raffreddamento, in linea con gli standard delle unità di terapia intensiva dell'ospedale, dove la temperatura per le apparecchiature di protezione cerebrale è anche calibrata a 18 ºC.
Nel 1987, il concetto di protezione cerebrale da ipotermia lieve è stato introdotto da Busto, definendo temperature della superficie corporea comprese tra 30 ºC -35 ºC, con dispositivi di compressione a freddo esterni impostati tra 18 ºC e 20 ºC. Questa ricerca, che riaccende l'interesse nel campo medico, evidenzia il ruolo significativo della terapia a bassa temperatura. In contesti clinici contemporanei, i dispositivi di raffreddamento del cervello sono strumentali nella riduzione della pressione intracranica, nella mitigazione dell'edema cerebrale e nella salvaguardia dei neuroni danneggiati, affrontando al contempo complicazioni e sequele correlate all'encefalopatia ischemica ipossica.